Molte persone iniziano a scrivere, a dipingere, a comporre, in età avanzata. Le loro realizzazioni, pur non essendo sempre opere d’arte, sono comunque espressioni della fantasia e della creatività.
Queste facoltà appartengono a tutti, come dimostrano i bambini e i sogni, ma durante la vita lavorativa vengono per lo più accantonate, mentre in vecchiaia possono finalmente concretizzarsi e dare particolari soddisfazioni.
Tramite tali capacità “l’anziano” può elaborare soprattutto i sentimenti di nostalgia che lo legano a oggetti e persone, creando con essi sempre nuovi rapporti i quali, pur sullo sfondo di perdite irreversibili, consentono inedite aperture e valide difese dalla depressione.
